
Vincere nonostante il numero di scommesse perdenti risulti maggiore. Ammettiamolo, è un po’ il sogno, neanche troppo velato, di ogni giocatore d’azzardo. Ma vi è un modo per realizzarlo? Ebbene si, esistono alcuni sistemi di gioco in grado di produrre una vincita a partire da una, due, tre o addirittura più perdite iniziali. Si tratta delle cosiddette progressioni, di cui vogliamo parlarvi in questa piccola guida.
In particolar modo andremo a trattare di un sistema specifico, ossia la cosiddetta progressione d’Alambert. Ma procediamo per piccoli passi, andando ad analizzare innanzitutto cosa sono, più in generale, le progressioni. Con questo termine si fa riferimento ad una serie di strategie accomunate da un medesimo scopo, come già detto riuscire a recuperare le scommesse perdenti e generare così un nuovo guadagno, e fondate su un meccanismo simile, l’evoluzione dell’importo da puntare, sulla base di alcuni semplici calcoli matematici.
Si tratta di sistema nato principalmente nell’ambito dei giachi da casinò ed utilizzato soprattutto per la roulette. Questo perchè i meccanismi che sottendono la suddetta strategia si sposano perfettamente con i cosiddetti colpi alla pari (quali rosso-nero, pari-dispari, ecc.).
Tuttavia, col tempo si è visto come le progressioni possano essere utilizzate anche nel campo sportivo, combinandosi benissimo con scommesse che prevedono quote intorno al 2 e con una probabilità del 50% (anche qui si tratta quindi di Over-Under, Gol-No Gol, ecc.).Uno dei sistemi più famoso di questo tipo è appunto la sopracitata progressione d’Alambert. Esso prende il nome dal matematico francese che intorno al XVIII secolo ha ideato lo schema: Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert.
La strategia che egli propose è piuttosto semplice e si basa sul cosiddetto principio del ritorno all’equilibrio, secondo cui: nel lungo periodo, un evento che abbia una possibilità su due di presentarsi, uscirà nel 50% dei casi, pertanto si otterrà una serie formata da un numero uguale di eventi vincenti e perdenti e ciò significa che si finirà per ritornare sempre al punto di partenza.
Volendo esemplificare il concetto di d’Alambert, ecco cosa egli ci suggerisce nel concreto:
1) Punta un’unita
2) Se vinci ti ritiri
3) Se perdi, punta il doppio, in modo da coprire la perdita iniziale e produrre un guadagno
4) Continua così fino ad una vincita a ad esaurimento.
In pratica il matematico ci propone di scegliere un evento e di effettuare la nostra prima giocata. Nel caso di sconfitta immediata, bisogna raddoppiare la puntata iniziale (es.: se all’inizio hai giocato 2 euro, al prossimo giro ne scommetterai 4). Ricordate che il suddetto metodo ha efficacia esclusivamente per le scommesse con quota intorno al 2 e questo perchè se scommettiamo 4 euro x 2 (la nostra quota), la vincita finale sarà di 8 euro, di cui 6 euro serviranno solo a coprire le nostre uscite, mentre i restanti 2 euro rappresenteranno il nostro reale guadagno.
A questo punto, avendo centrato una vincita possiamo nuovamente dimezzare la nostra giocata e in caso di ulteriore successo chiuderemo il nostro sistema, viceversa se dovessimo incappare in un altro scommessa perdente proseguiremo la serie col medesimo criterio.
Perchè il sistema possa definirsi completato occorre giungere nuovamente all’importo della prima scommessa. Esempio:
Scommessa 1 – puntata 2 euro – perso
Scommessa 2 – puntata 4 euro – vinto
Scommessa 3 – puntata 2 euro – perso
Scommessa 4 – puntata 4 euro – perso
Scommessa 5 – puntata 6 euro – vinto
Scommessa 6 – puntata 4 euro – vinto
Scommessa 7 – puntata 2 euro – vinto – fine progressione
Per calcolare infine la nostra vincita totale occorre aggiungere 1 al numero di scommesse effettuate e dividere per 2. Dunque (n+1)/2. Il risultato che ne consegue andrà poi moltiplicato per il valore della nostra prima giocata, in questo caso 2.
Proviamo dunque a calcolare il nostro guadagno netto sulla serie qui sopra riportata:
[(n+1)/2]*2 –> [(7+1)/2]*2= 8 euro
Vista così, la progressione d’Alambert può sembrare infallibile al 100%. Purtroppo come ci insegnano anni di esperienza e di sconfitte, non esistono strategie sicure. Il rischio di non riuscire a concludere la progressione è una possibilità remota ma che va comunque tenuta in considerazione ed aumenta in relazione all’importo che puntiamo: tanto più ci allontaniamo dalla giocata iniziale, tanto più diventa difficile chiudere il cerchio. Ecco perchè è sempre utile fissare dei paletti e dei limiti al proprio budget, già prima di iniziare a scommettere. Dunque divertitevi ad utilizzare le nostre indicazioni ma sempre in modo prudente e responsabile.