dipendenza gioco d'azzardo

Il gioco d’azzardo sicuramente è un passatempo molto divertente ma con un altissimo tasso di pericolosità. La dipendenza da gioco o sindrome da gioco d’azzardo patologico (GAP) è una vera e propria malattia. Secondo diverse indagini effettuate in Italia più di settecento mila persone soffrono di questa patologia. Nel 2012 più di ottomila persone sono state aiutare dai servizi dell’ASL per curarsi o ricevere un consulto. La cifra aumenta ogni anno del 50% in più rispetto l’anno precedente. In America due milioni di persone sono coinvolti e circa venti milioni causano problemi nella vita familiare, sociale e lavorativa.

Come evitare la dipendenza

Per evitare di cadere nel vortice della dipendenza da gioco d’azzardo bisogna:

  • Definire dei limiti di gioco prima di cominciare a giocare. Non sono tollerabili più di 100 euro mensili. Inoltre molti siti in fase d’iscrizione richiedono il limite che dovranno inserire nel conto online. In questo modo la piattaforma vi bloccherà nel caso in cui avrete superato il limite mensile da voi proposto.
  • Fissate un tempo massimo di gioco. Prima di cominciare a giocare decidete già in anticipo quanto tempo volete giocare. In questo modo se allo scadere del tempo avrete perso il budget non spenderete altri soldi. È sempre meglio fermarsi prima che il tempo scade, e ricordate di non ripetervi in mente “è l’ultima”.
  • Nel caso in cui decidiate di giocare a poker, è bene essere ben preparati e informati leggendo il regolamento.
  • Siate responsabili e abbiate forza di volontà. Se avete deciso che alle 21:00 smetterete di giocare, a quell’ora dovete farlo.

I sintomi del gioco d’azzardo patologico:

  • I sintomi sono bene chiari ed evidenti per le persone che vi sono intorno.
  • Pensare sempre e solo a giocare
  • Aumentare di volta in volta le puntate senza fermarsi
  • Non preoccuparsi di diminuire la somma giocata
  • Giocare per scappare dai problemi
  • Chiedere soldi in prestito
  • Mentire sulla frequenza di gioco quando vi è chiesto
  • Essere distanti dalla vita sociale, familiare e lavorativa

Dove rivolgersi se si è affetti da questa patologia

La prima cosa da fare quando ti accorgi o ti è detto che sei affetto dal GAP è rivolgersi a un personale competente. Se hai paura e vuoi un sostegno morale, chiedi aiuto a un amico o a un familiare. Il primo passo verso la guarigione è ammettere di essere malati. Sul territorio ci sono tantissime strutture competenti, precisamente presso la vostra ASL locale potrete usufruire del Serd.

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